Bel-Air

Quando Will, un ragazzo sveglio e in gamba che vive nel quartiere di Filadelfia Ovest, viene coinvolto per sbaglio in una situazione pericolosa, la sua famiglia decide che l'unico modo per tenerlo al sicuro è di allontanarlo dalla città. Costretto a lasciare i suoi amici e i suoi cari, si trasferisce a Los Angeles nel lussuoso quartiere residenziale di Bel-Air.

Vivere in una nuova città vuol dire frequentare una nuova scuola e in questo episodio Will cerca di adattarsi al nuovo ambiente scolastico. Qui le cose funzionano in maniera molto diversa, ma il problema principale è il trattamento da parte degli altri studenti. Il suo accento diverso e il look particolare evidenziano le sue origini non agiate. Will si rende così conto che non sarà affatto facile stringere nuove amicizie.

Will capisce che per integrarsi nella nuova scuola deve essere proattivo e il primo passo è quello di unirsi a una confraternita di neri. Quando partecipa a uno dei suoi eventi, scopre che è un ambiente molto più accogliente rispetto alla scuola in generale. Nonostante ciò, Will si è aggrappato all'idea che presto tornerà a casa dalla sua famiglia e dai suoi amici. Ma presto capirà che questo suo desiderio difficilmente avverrà.

Will non è più al centro dell'attenzione della famiglia Banks. Deve perciò iniziare a badare di più a se stesso poiché la zia e i cugini sono alle prese con una nuova situazione. La campagna dello zio Phil è abbastanza impegnativa e Will è indeciso tra il desiderio di dare una mano e il risentimento che prova nei confronti dello zio. Come se non bastasse, nuovi problemi bussano alla sua porta.

Will è entusiasta della visita del suo amico Tray. I due hanno molte cose da raccontarsi. Will gli mostra le peculiarità del nuovo mondo, mentre per i suoi nuovi amici è un modo per scoprire chi è il vero Will. Tuttavia, quando sorge un disaccordo, Will si trova in una posizione difficile. Sebbene la presenza di Tray accentui la mancanza per la sua vecchia vita, si rende conto di non essere più sicuro a quale dei due mondi appartenga.

Nonostante ami essere al centro dell'attenzione, Will si rende conto che ci sono momenti in cui bisogna anteporre le esigenze degli altri e il dolore di Lisa per la perdita della madre ridimensiona tutti i suoi problemi. La famiglia Banks decide di mostrarle il loro sostegno ospitando un evento in memoria della madre nella loro villa e Will li aiuta affinché tutto vada per il verso giusto.

Con la famiglia Banks che organizza eventi, Will è in attesa del suo momento. Quando lui e Carlton organizzano una festa, Will dimostra a suo cugino come si fanno le cose a Filadelfia Ovest, consolidando così la sua crescente reputazione a scuola. Nel frattempo, Viv sta trascorrendo una piacevole serata a uno dei suoi eventi artistici quando Phil si presenta inaspettatamente e non riceve l'accoglienza sperata.

Per Will è stata una bella sensazione anteporre gli altri alle proprie esigenze, ma è tempo di godersi una giornata tutta per sé in occasione del suo compleanno. Non solo la famiglia Banks si è impegnata affinché si diverta al massimo, ma anche la madre è andato a trovarlo per l'occasione e Will è felicissimo di vederla. Tuttavia, quando le chiede notizie su Filadelfia Ovest, si accorge che qualcosa non va.

A causa della mancanza di fiducia, gli attriti si fanno sentire in casa Banks. La famiglia cerca così di ritrovare l'armonia recandosi in chiesa. Will percepisce la tensione tra i suoi zii ed è per lui fonte di maggiore insicurezza. Si rende conto che il suo arrivo a Bel-Air può aver aggravato la situazione, perciò decide di cercare suo padre nella speranza di migliorare le cose. Tuttavia, questa scelta crea tensione tra Phil e Geoffrey.

L'episodio finale della serie vede il mondo di Will completamente sconvolto dall'arrivo inatteso del padre, che gli dice la verità su dove sia stato, svelando la menzogna raccontatagli per anni dagli adulti. Sbigottito, Will non sa più di chi potersi fidare e fatica a comprendere le scelte degli adulti e a dare un senso alla situazione, vista dalla nuova prospettiva. Ora dovrà prendere importanti decisioni, che lo riguardano in prima persona.